Federico Durante

About the Author Federico Durante

Classe 1989, vengo al mondo nell’anno della caduta del muro di Berlino e del bicentenario della rivoluzione francese. A 7 anni, incuriosito da quell’oggetto che mio papà tirava fuori da una custodia ingombrante, inizio a studiare chitarra: nasce in me una passione per la musica che ha guidato tutti i passi successivi. A 12 anni inizio a suonare il basso, che è diventato il mio principale strumento, a 19 la batteria e di recente il contrabbasso. Ho suonato in molti gruppi dai più svariati generi (dal jazz al crossover), affascinato dalle potenzialità espressive delle dodici – non sette! – note musicali. Essendo nato e cresciuto a Milano non ho mai sentito la necessità di spostarmi dalla mia città per soddisfare le mie esigenze. Ho frequentato il liceo classico con grande entusiasmo e sofferenze contenute che mi hanno fruttato un 95 alla maturità. Dopo, la crisi. Al liceo avevo buoni voti in tutte le materie ma non avevo un’idea chiara degli studi da intraprendere. Sapevo solo che l’ambito non sarebbe stato quello tecnico-scientifico, per una mia idiosincrasia verso la matematica. Così ho realizzato che l’unica cosa che sapevo fare oltre a suonare era scrivere. Non considerandomi uno scrittore, avrei comunque voluto fare una professione che implicasse l’atto la scrittura, il giornalista dunque. Nella prospettiva di frequentare una scuola di giornalismo ho scelto il corso di laurea che più si addiceva alle mie inclinazioni: lettere moderne. Mi sono laureato con lode ed eccomi qua, senza esperienze lavorative ma con tanta voglia di imparare.