Sono molte le sovvenzioni che ogni anno vengono stanziate da varie associazioni per realizzare inchieste e prodotti giornalistici. La promozione del lavoro e del ruolo delle donne nel giornalismo in tutto il mondo è fondamentale per promuovere la trasparenza e la diversità nei media. Vediamo alcune tra le associazioni più importanti che sostengono questi progetti.
Il Pulitzer Center on Crisis Reporting è un’organizzazione no-profit americana che sostiene il giornalismo indipendente a livello globale e cerca candidature per progetti investigativi basati su dati relativi a questioni legate alla parità di genere e all’emancipazione di donne e ragazze. Questa opportunità è aperta a tutte le redazioni e ai giornalisti indipendenti negli Stati Uniti e all’estero.
Il Fondo Howard G. Buffett per le giornaliste (FWJ), indetto dalla International Women’s Media Foundation, è la prima iniziativa di finanziamento di questo tipo: sostiene le giornaliste e i progetti giornalistici, tra cui anche opportunità di sviluppo professionale, reportage investigativi e iniziative di sviluppo dei media condotte da donne e persone “gender fluid”. Istituita con una donazione di quattro milioni di dollari da parte della Fondazione Howard G. Buffett, da quando ha iniziato a operare, nel 2015, ha sostenuto più di 330 giornalisti di 47 Paesi. Le domande per la FWJ sono accettate a rotazione e sono aperte a giornaliste di tutte le nazionalità. I progetti di reportage includono prodotti giornalistici in qualsiasi formato: stampa, digitale, broadcast, audio, video, fotografia e nuovi media.
La Fondazione Alliance for Women in Media mette a disposizione ogni anno borse di studio per aiutare le studentesse che intendono intraprendere una carriera nel settore dei media e del giornalismo. La AWMF ha stretto una collaborazione con l’emittente sportiva statunitense ESPN per aiutare a inserire soprattutto donne africane e ispaniche nel settore dei media sportivi. ESPN metterà a disposizione due borse di studio del valore di 5mila dollari, disponibili fino al 30 giugno 2023.
Il programma Change Our Game Women in Sports Broadcasting, indetto dallo Stato australiano di Victoria, in Australia, supporta le donne interessate a crescere nel settore dei media sportivi, anche televisivi, fornendo loro le conoscenze e le competenze necessarie. Il programma offre due percorsi: uno introduttivo per sostenere lo sviluppo di giornaliste radiotelevisive sportive all’inizio della carriera e un altro più dettagliato per aiutare chi sta crescendo nel settore a progredire nella carriera.
WanaData è una rete di giornaliste africane, scienziati dei dati e tecnici che collaborano per produrre storie basate sul giornalismo dei dati. La rete e i suoi partner hanno recentemente offerto un programma di formazione sul giornalismo digitale alle giornaliste ugandesi.
Reporting Grants for Women’s Stories, indetto dalla International Women’s Media Foundation, è un’iniziativa di finanziamento a sostegno del giornalismo prodotto dalle donne e che si occupa di donne. In un’epoca di crescente globalizzazione, la necessità di una copertura variegata di argomenti di genere è fondamentale per una stampa libera e rappresentativa. I grant sostengono la pubblicazione di storie non raccontate relative a questioni che hanno un impatto sulla vita quotidiana delle donne e delle ragazze in tutto il mondo. Attraverso programmi, borse di studio e sovvenzioni, l’IWMF fornisce alle giornaliste la formazione, il sostegno e la rete necessari per diventare leader nel settore dell’informazione.
Ormai più di un anno fa la Russia invadeva l’Ucraina, scatenando una guerra che tutti conosciamo. Una partnership tra l’Associazione degli Editori Regionali Indipendenti Ucraini (AIRPPU) e il programma Women in News di WAN-IFRA, l’Associazione Mondiale degli Editori di Giornali, ha assegnato delle borse di studio per garantire che le storie delle donne in Ucraina e le loro lotte quotidiane continuino a essere raccontate.
Il programma Reportwomen! Female Reporters’ Leadership Programme (FRLP) ha l’obiettivo di affinare le competenze delle giornaliste. Il programma, un’iniziativa del Wole Soyinka Centre for Investigative Journalism, sostenuto dall’olandese Free Press Unlimited, è iniziato nel giugno 2017 e intende contribuire alla mobilitazione di una rete di giornaliste orientate alla leadership, in grado di integrare servizi di genere nelle inchieste giornalistiche. L’FRLP è concepito per concentrarsi sulle principali problematiche sociali che riguardano le ragazze e le donne in Nigeria, come per esempio gli abusi, e viene realizzato in collaborazione con l’Ambasciata dei Paesi Bassi.
Il progetto Chicas Poderosas fornisce nuovi strumenti di leadership per i media e le organizzazioni no-profit in America Latina, Caraibi, Spagna e Portogallo. Il programma mira a trasformare le dinamiche di lavoro di 50 organizzazioni di media e no-profit in America Latina, Caraibi, Spagna e Portogallo attraverso una leadership innovativa che promuova la collaborazione, la diversità e l’inclusione.
Il programma Bettina Fund – Women in Media Leadership della Thompson Foundation, lanciato in Kenya nel settembre 2021, dura tre mesi e mira ad aiutare le donne che lavorano nei media a superare le barriere nelle redazioni e a orientarsi in un settore ancora dominato dagli uomini. Questo obiettivo viene raggiunto attraverso sessioni settimanali individuali con esperti e una serie di webinar con donne manager, imprenditrici e giornaliste di alto profilo nel settore dei media.