Un congelatore pieno di hashish e oltre 1500 euro in contanti: è questo ciò che è stato trovato a Milano nell’appartamento di tre studenti universitari foggiani di 19, 21 e 24 anni. Vivevano in via G. Meli, tra il quartiere Adriano e Precotto. Sembravano adolescenti qualunque: due studiavano economia e uno digital marketing, eppure in settimana è arrivata la segnalazione che possedessero grandi quantitativi di droga in casa.

Gli agenti della Sesta Sezione “Contrasto al Crimine Diffuso” della Squadra Mobile li osservavano da giorni. Ieri sera, verso le 19.30, due dei ragazzi sono usciti di casa con fare sospetto. All’angolo tra via Zanardini e via Perticari si sono separati: uno si è fermato ad aspettare, l’altro è ricomparso poco dopo con una scatola di scarpe. La polizia è quindi intervenuta per perquisire i due ragazzi e all’interno della scatola ha trovato cinque chili di hashish divisi in cinque panetti.

A quel punto, le forze dell’ordine si sono fatte scortare nell’appartamento dei giovani dove hanno trovato altri otto chilogrammi di hashish, alcuni dei quali custoditi sottovuoto all’interno del freezer. In una delle camere da letto hanno poi trovato un bollitore, che serviva a scongelare i panetti di droga prima della vendita, e 17 taser elettrici da contatto. Mentre la perquisizione era in atto, è entrato in casa il terzo studente. I ragazzi sono stati arrestati con l’accusa di detenzione per spaccio e trasportati al carcere di San Vittore.