In occasione dellaGiornata mondiale degli animali, il 4 ottobrequesta settimana vi proponiamo cinque film pet friendly che vi faranno sorridere, piangere, indignare e meravigliare davanti alla bellezza – e talvolta ingiustizia – della natura.Tra documentari maestosi e opere di fantasia, raccontare storie di animali serve a far aprire gli occhi agli esseri umani, spesso denunciando non solo il mancato rispetto per l’ambiente, ma anche le storture che affliggono la nostra società.

 

DAVIDE CAVALLERI CONSIGLIA: IL NOSTRO PIANETA

Mai come in questi anni il delicato equilibrio tra uomo ed ecosistema è sull’orlo di un’insanabile frattura. L’abuso indiscriminato delle limitate risorse del pianeta rischia di portare all’estinzione di migliaia di specie animali che subiscono già da ora i danni del cambiamento climatico. La sensibilizzazione alla salvaguardia dell’ambiente e il profondo messaggio ambientalista sono le cifre distintive della docu-serie Il nostro pianeta: un viaggio intorno al mondo in otto puntate che portano ciascuna in un habitat differente e mostrano come la vita di flora e fauna stia radicalmente cambiando a causa degli effetti del surriscaldamento globale. Immagini uniche e suggestive – girate in 50 Paesi del globo – che presentano come mai prima d’ora il meraviglioso equilibrio tra animali ed ecosistema.

Disponibile su Netflix

 

VIVIANA ASTAZI CONSIGLIA: AFRICAN CATS – IL REGNO DEL CORAGGIO

Due madri che lottano per difendere i loro cuccioli in una savana piena di insidie. Mai un documentario è stato così umano nel racconto delle dinamiche che si creano tra le diverse specie animali. In questo film targato Disney Nature, protagonisti indiscussi sono i grandi felini d’Africa: leoni e ghepardi. Impossibile restare indifferenti davanti allo strazio di una madre che nella foschia del mattino chiama disperata due cuccioli scomparsi, così come commuove l’anziana leonessa che si sacrifica per salvare la prole. Per citare un’altra famosa produzione disneyana, nel grande cerchio della vita il sole tramonta sui genitori e sorge con i figli. Se avete amato Il Re Leone, questo documentario sarà l’unica trasposizione in live action che potrete accettare.

Disponibile su Disney+ e in DVD

 

MANUEL SANTANGELO CONSIGLIA: OKJA

L’animale più tenero è quello che ancora non abbiamo visto. Questa è l’idea che sembra suggerire la visione di Okja del regista coreano Bong Joon-ho. In realtà questa storia d’amicizia tra una bambina e un dolce E.T. oversize resta prima di tutto il pretesto per un attacco alle multinazionali, capaci di creare e distruggere la vita di un essere vivente solo per profitto. Okja non è diverso da un qualunque simil-Frankenstein nato in laboratorio, che per chi lo ha pensato sembra da subito nient’altro che un mostro da rendere letteralmente carne da macello. Se la creatura del film sopravvive e non arriva a sperimentare la deriva del personaggio di Mary Shelley è solo perché questo tenero incrocio tra un maiale e un ippopotamo trova una figura in grado di appoggiarla e farle scoprire l’amore in una ragazzina che è per sua natura epitome di gioia e innocenza. In fondo, i mostri sono spesso quelli che non sanno guardare col cuore.

Disponibile su Netflix

 

ANNAROSA LAURETI CONSIGLIA: FANTASTIC MR. FOX

Per quanto ci si sforzi di dimenticare il proprio passato, prima o poi verrà il momento di fare i conti con esso. Per la volpe Mr. Fox, giornalista e padre di famiglia, l’essere stato un temutissimo ladro di colombacci renderà impossibile resistere alla tentazione di sferrare un ultimo grande colpo agli allevamenti più grandi in città. La conquista dell’agognato bottino, però, metterà a repentaglio la vita dell’intero bosco e solamente sfruttando la sua innata furbizia l’equilibrio verrà ristabilito. Per il suo primo film in stop motion, Wes Anderson si affida alle parole di Roald Dahl e mette in scena argute creature in doppiopetto di velluto e vestitini anni Sessanta, fiere più che mai della propria natura di animali selvatici.

Disponibile su Amazon Prime

 

EMILIANO DAL TOSO CONSIGLIA: WHITE GOD

Il governo ungherese ha imposto una tassa per tutti i cani che non sono di razza pura. Il padre della dolce e affettuosa Lilli si rifiuta di pagarla e decide di abbandonare il loro meticcio Hagen per strada. Ma sarà l’inizio di un’autentica rivolta animale. Rabbiosa e sovversiva denuncia nei confronti dello sfruttamento delle minoranze, dei soggetti deboli e dei rifiutati. Cani bellissimi e maltrattati che si organizzano per prendere il controllo di Budapest e per ribellarsi al genere umano: non ci sono dubbi per chi parteggiare. Dalla relazione tra cinefilia e cinofilia, è uno dei risultati più potenti ed emozionanti. Il regista Kornél Mundruczò è uno dei talenti più originali e potenti del cinema europeo di oggi e con White God (2014) si rivelò al Festival di Cannes, vincendo il premio di miglior film nella sezione Un Certain Regard.

Disponibile su Google Play e in DVD