Da oggi il Duomo di Milano è ancora più accessibile grazie al progetto Milan Cathedral Remixed di Google: un percorso interattivo che regala agli utenti del web una visione inedita del patrimonio presente all’interno della cattedrale, fruibile da pc o smartphone comodamente seduti in poltrona. I lavori di realizzazione sono durati due anni, durante i quali le telecamere del colosso di Mountain View sono entrate all’interno della cattedrale per catalogare e digitalizzare gli ambienti e le opere d’arte.
Attraverso i 15 percorsi di Google Street View è possibile percorrere le navate, salire sulle terrazze o scendere sottoterra nella cripta, come già accade per le strade delle città di mezzo mondo. Inoltre, migliaia di immagini hanno catturato, in alta definizione, i dettagli di oltre 50 vetrate: è questo il punto di forza dell’iniziativa, che permette così di apprezzare i particolari dei disegni raffiguranti la storia della cristianità, noti anche come “Biblia pauperum” (letteralmente “la Bibbia dei poveri” e degli analfabeti che non sapevano leggere i testi sacri). La Google Art Camera è salita all’altezza vertiginosa di 30 metri e ha raggiunto anche le finestre meno accessibili, di norma non visibili a occhio nudo.
Navigando sul sito, l’utente ha la possibilità di seguire quattro differenti “remix” che compongono un viaggio educativo e multimediale. Si parte dal classico percorso a 360 gradi per passare a giochi e quiz sulla storia e le caratteristiche dell’edificio. Il terzo percorso è dedicato alle installazioni contemporanee presenti in cattedrale e l’ultimo divide la visita in base ai colori che dominano la struttura. La visita virtuale non si esaurisce solo con le immagini: l’obiettivo è quello di rendere accessibile la storia dell’arte attraverso una serie di informazioni e curiosità che l’utente incontra nelle varie sezioni sotto forma di testi.
Il progetto, realizzato in collaborazione con la Veneranda Fabbrica del Duomo di Milano, che dal 1387 si occupa di conservare e valorizzare il simbolo spirituale e architettonico del capoluogo lombardo, è accessibile gratuitamente sul portale Arts & Culture di Google e dall’app Google Arts & Culture.
Per saperne di più, continua a leggere su Blog.google.