Maria Francesca Moro

About the Author Maria Francesca Moro

Sono nata sulla sponda calabra dello Stretto. Appena maggiorenne ho detto arrivederci al mio mare e sono scappata a Milano. Sono stata attratta dal suo fascino grigio e un po’ freddo: mi sembrava il luogo perfetto per diventare una vera intellettuale. Mamma mi voleva avvocato ma io ho deciso di votarmi alle Lettere. Irrimediabilmente inquieta, quando la realtà inizia a starmi stretta mi rifugio tra le pagine di un libro o dentro le sale di musei, teatri, gallerie. Il mio frigo è spesso vuoto, ecco perché vado sempre a zonzo. Esploro la città in cerca di tesori nascosti. Ero solita raccontare le mie scoperte agli amici: quando però i loro sbadigli si sono fatti troppo grandi, ho iniziato a scriverle. Ormai scrivo più di quanto parli, e non sono affatto una persona di poche parole. Il mio maestro di yoga mi ha insegnato che tutti veniamo al mondo con una missione. Credo che la mia sia quella di raccontare la bellezza. Scrivo per far scoprire agli altri le cose belle che hanno attorno e che non riescono a vedere. Noi con la testa tra le nuvole certe cose le scorgiamo meglio. Noi con la testa tra le nuvole, a parer mio, siamo perfetti per diventare giornalisti culturali.