Davide Cavalleri

About the Author Davide Cavalleri

Sono nato a Bergamo ma ho lo sguardo rivolto a tutto ciò che avviene nel mondo e che compone l'affresco del campionario umano che mi circonda. Appassionato di pittura e fotografia, mi sono diplomato al liceo artistico per poi virare verso gli studi umanistici in Lettere che ho concluso nella mia città. L’amore per il viaggio, l’interesse verso altre culture e la mia curiosità nei confronti delle periferie dell’umano mi hanno portato a vivere per due anni in Bolivia come volontario: sperduto, in un villaggio dimenticato a 4500 metri sulle Ande latinoamericane, mi sono affiancato con discrezione alle vite umili e dignitose dei minatori e dei campesinos locali. Mi sono avvicinato presto al giornalismo, collaborando con diverse testate della bergamasca. Inseguo con determinazione il sogno di poter scrivere reportage dalle periferie del mondo con il proposito (forse utopico) di mantenere accesi - con passione e compassione - i riflettori dell'opinione pubblica sulle vicende umane: su quelle vite che non vengono raccontate e la cui esistenza meriterebbe più attenzione. Mi commuovono le poetiche di De André e Guccini; mi emozionano i libri dei grandi reporter-viaggiatori come Terzani, Kapuscinski, Rumiz (che hanno alimentato in me l’amore per il giornalismo); cerco di tenere debitamente sotto controllo la passione irrefrenabile per il calcio, che mi ha portato a collaborare con Calciomercato.com. Mi interesso di tutto ciò che mi circonda e che attira la mia attenzione perché, parafrasando Terenzio, “nulla di ciò che è umano mi è estraneo”.