Tre applicazioni e un abbassamento delle tariffe: è la ricetta scelta dal New York Times per incrementare gli abbonamenti online. La nuova iniziativa, presentata da Denise Warren, vice-presidente esecutivo della parte digitale del quotidiano newyorkese durante la conferenza sulle strategie da adottare in tale ambito, sarà sperimentata nei prossimi mesi. Per la Warren esistono oltre 760.000 lettori “fedeli” al New York Times che riconoscono il valore (anche economico) dei contenuti del giornale.

Tuttavia esiste un’altra fascia di pubblico raggiungibile, secondo i vertici del Times, con un abbattimento dei costi di abbonamento e con tre applicazioni. Una darà accesso alle notizie principali della giornata in uno stile più colloquiale, le altre due forniranno rispettivamente accesso alle opinioni e alle pagine di cucina e gastronomia.

La nuova offerta del quotidiano della Grande Mela punterà ad allargare l’audience: il costo dell’abbonamento passerà da 15 a 8 dollari, strategia che altre testate terranno d’occhio nei suoi sviluppi futuri.

La politica di low-pricing della testata, cominciata nel 2011 con l’introduzione del paywall, è adesso a un passo decisivo.